Lavoratori d'ufficio e lavoratori a distanza: Chi si distrae di più?

Lavoratori d'ufficio e lavoratori a distanza: Chi si distrae di più?

Da quando il lavoro da casa o da remoto è diventato più comune, l'idea che si tratti di un ambiente più ricco di distrazioni è stata utilizzata da molte aziende per riportare i dipendenti in ufficio. Tuttavia, alcuni studi hanno dimostrato che le cose non sono così semplici e che, in realtà, lavoratori diversi possono essere più produttivi sia a casa che in ufficio.

In questo articolo ci concentreremo sulle diverse distrazioni di cui soffrono i lavoratori in ufficio e quelli da casa. L'obiettivo principale è capire chi dei due si distrae di più e riconoscere le distrazioni più comuni in ciascun ambiente.

Tipi di distrazioni

  1. Digitale

    Al giorno d'oggi, sia che si lavori da casa o in ufficio, è probabile che il telefono o altri dispositivi elettronici siano le principali distrazioni. Ci sono due cose diverse da capire sulle distrazioni digitali. Il primo è che spesso anche le distrazioni digitali legate al lavoro, come le e-mail ufficiali, le notifiche di chat o le chiamate, possono causare una distrazione. Questo perché, nella maggior parte dei casi, tutti questi diversi tipi di metodi di comunicazione digitale sottraggono ai dipendenti la concentrazione sui loro progetti.

    Il secondo tipo di distrazione digitale, altrettanto importante, è rappresentato dalle distrazioni provenienti dallo spazio digitale personale del dipendente. I telefoni e gli altri dispositivi contengono un milione di modi diversi per attirare l'attenzione. Dallo scorrere dei social media alle chiamate personali, dalla navigazione in rete ai giochi, il numero di distrazioni digitali è intenso.

    Soluzioni

    La realtà è che le distrazioni digitali sono spesso più facili da gestire se i dipendenti lavorano in ufficio. Le politiche aziendali che limitano l'accesso ai dispositivi digitali personali durante l'orario di lavoro possono garantire che i vostri dipendenti siano il più possibile liberi da distrazioni digitali personali.

    D'altra parte, le distrazioni digitali professionali possono essere gestite sia che i vostri dipendenti lavorino da casa che in ufficio. È infatti sufficiente installare un software di monitoraggio che consenta di verificare quanto i dipendenti siano distratti o quanto tempo trascorrano al di fuori del lavoro. L'uso di un software di monitoraggio dei dipendenti, come CleverControl, può aiutarvi a sapere esattamente quanto sono produttivi i vostri dipendenti e a decidere i modi migliori per aiutarli a diventare ancora più produttivi nel loro lavoro.

  2. Rumore

    Naturalmente il rumore è una grande distrazione, sia che si lavori in ufficio che a casa. Tuttavia, il rumore da cui ci si può trovare circondati è completamente diverso a seconda che ci si trovi a casa o in ufficio.

    In ufficio, la maggior parte delle distrazioni da rumore proviene dagli altri colleghi che chiacchierano tra loro o si muovono mentre cercano di portare a termine i loro compiti. Questo può essere un problema particolarmente grave se il dipendente è facilmente distratto da questo tipo di rumore e se non lavora in un ufficio privato con una porta chiusa.

    A casa, i rumori provengono di solito da altri membri della famiglia che potrebbero condividere lo stesso spazio del dipendente. Anche in questo caso, i livelli di distrazione variano a seconda che il dipendente abbia o meno un proprio spazio privato da cui lavorare. Se non ce l'ha e, ad esempio, lavora dal soggiorno o dalla cucina, molto probabilmente dovrà sentire tutti i rumori provenienti dal resto della casa ed esserne distratto.

    Soluzioni

    Purtroppo, nella maggior parte dei casi, non è possibile fare nulla per ridurre le distrazioni da rumore negli uffici o nelle case dei dipendenti. In parole povere, in un ambiente d'ufficio il rumore è naturale. Se il vostro dipendente lavora lì, è molto probabile che si distragga o che impari a gestirlo. Si potrebbe anche cercare di implementare alcune politiche relative al rumore e alle chiacchiere in ufficio, ma l'effetto di queste potrebbe essere discutibile.

    Allo stesso modo, negli ambienti di lavoro da casa, di solito non si può fare nulla per il dipendente per ottenere uno spazio privo di distrazioni. Tuttavia, è possibile che a casa trovino delle soluzioni per ridurre il rumore, ad esempio delle cuffie o uno spazio più riservato per lavorare, se disponibile.

  3. Socializzazione

    Uno dei vantaggi principali del lavoro fuori sede è la possibilità di socializzare con il proprio team. Nella maggior parte dei casi, questo può aumentare il morale del team e aiutarlo a legare. Tuttavia, può anche rappresentare una distrazione se i dipendenti non sanno come limitare la socializzazione a un livello accettabile non solo per loro stessi, ma anche per chi li circonda. Il fatto è che, sia che il dipendente si distragga perché è lui a socializzare con gli altri, sia che senta il rumore che gli altri fanno mentre socializzano tra loro, il suo lavoro ne risentirà.

    A casa, la socializzazione non è di solito un problema per la maggior parte delle persone. Stabilire dei limiti e chiedere ai familiari di non parlare con loro mentre lavorano, a meno che non si tratti di un problema serio, può essere relativamente facile. Tuttavia, naturalmente, ci sono momenti in cui queste distrazioni non vengono eliminate del tutto. Partner, coniugi, figli o persino coinquilini possono occasionalmente richiedere l'attenzione del dipendente in caso di emergenza, anche durante l'orario di lavoro. Questo può far perdere la concentrazione per qualche minuto. Tuttavia, questo tipo di distrazione non è paragonabile a quella che si verifica quando si passa molto tempo a socializzare con gli altri in ufficio, perché di solito si tratta di una distrazione molto più temporanea.

    Soluzioni

    Come nel caso del rumore, non c'è molto che si possa fare per eliminare completamente questo tipo di distrazione dall'ambiente di lavoro. Soprattutto per quanto riguarda la socializzazione sul posto di lavoro, la realtà è che vorrete un ambiente di lavoro positivo in cui i vostri dipendenti siano felici di venire ogni giorno e di socializzare con gli altri. Tuttavia, questo non significa che, in qualità di datore di lavoro, non dobbiate porre dei limiti a ciò che è consentito o meno durante il lavoro. Questi limiti possono aiutare a ridurre i livelli di distrazione e a mantenere i dipendenti felici al lavoro.

    Non c'è modo di fermare queste distrazioni quando il dipendente lavora da casa. Tuttavia, a seconda del dipendente, il livello di distrazione a casa varia a seconda del tipo di problema. La realtà è che molti dipendenti non si distraggono più di tanto o hanno uno spazio domestico abbastanza riservato da non compromettere la loro produttività, indipendentemente dal rumore o dalla socializzazione che si svolge intorno a loro.

  4. Altri compiti

    Uno dei principali vantaggi di lavorare dall'ufficio è che l'equilibrio tra lavoro e vita privata diventa molto più semplice e fisicamente raggiungibile. Infatti, mentre si è in ufficio, raramente, se non mai, si ha la necessità di portare a termine attività non legate al lavoro.

    Al contrario, lavorare da casa significa che un milione di faccende domestiche diverse attireranno la vostra attenzione mentre siete lì. Dal bucato alla pulizia della cucina, dall'aspirapolvere alla cura dei bambini, l'elenco dei compiti che potrebbero distogliere l'attenzione dal lavoro è lungo.

    Soluzioni

    La cosa migliore che possiate fare per aiutare i vostri dipendenti a evitare questo tipo di distrazioni è aiutarli a capire come dovrebbe essere un buon equilibrio tra lavoro e vita privata. Aiutandoli a creare questi confini, sarà più improbabile che i vostri dipendenti si distraggano da altri compiti necessari nella loro vita quotidiana, solo perché sono a casa.

  5. Riunioni

    Le riunioni sono normalmente una parte necessaria di ogni giornata lavorativa; tuttavia, nella maggior parte dei casi, possono anche essere una grande distrazione per i dipendenti, soprattutto quando non sono ben organizzate.

    Quando si tratta di riunioni in ufficio, la realtà è che spesso possono rappresentare una distrazione maggiore rispetto alle riunioni virtuali, che sono molto più comuni negli ambienti di lavoro da casa. Il motivo è relativamente semplice. Se sapete di dovervi alzare e lasciare la scrivania per partecipare a una riunione, molto probabilmente passerete 5-10 minuti prima della riunione a chiudere tutto, a prepararvi per la riunione e ad andarci. Allo stesso modo, una volta terminata la riunione, dovrete tornare in ufficio e concentrarvi nuovamente sul vostro lavoro. Ciò significa che per ogni riunione nell'arco della giornata i dipendenti perdono almeno 10-20 minuti di lavoro, a seconda della riunione e della distrazione.

    Le riunioni virtuali, invece, eliminano gran parte del tempo di preparazione delle riunioni fisiche, poiché il dipendente deve semplicemente collegarsi a una piattaforma web e partecipare alla chiamata. Tuttavia, non essendo fisicamente presenti, è molto più frequente che i dipendenti che lavorano da casa si distraggano durante una riunione rispetto a chi lavora in ufficio e deve vedere altre persone faccia a faccia.

    Soluzioni

    Poiché non tenere riunioni non è una soluzione nella maggior parte degli ambienti di lavoro, ciò che si può fare è organizzare le riunioni in modo più efficiente sia per i dipendenti che lavorano da casa sia per quelli che lavorano in ufficio. Se le riunioni si svolgono in modo da coinvolgere costantemente i dipendenti, è possibile garantire che essi prestino attenzione. Dovete anche considerare quale sia il momento migliore per tenere queste riunioni, a seconda dei vostri dipendenti e del vostro orario di lavoro.

  6. Procrastinazione

    Infine, a volte la distrazione non è esterna, ma piuttosto interna. La procrastinazione può colpire i lavoratori indipendentemente dal fatto che lavorino da casa o in ufficio. La realtà è che se un lavoratore non ha voglia di lavorare in quel momento, non c'è modo di costringerlo a completare i suoi compiti. In realtà, i lavoratori che procrastinano troveranno qualcos'altro da fare piuttosto che il compito da svolgere, indipendentemente dal fatto che si trovino al lavoro o a casa.

    Soluzioni

    Non esiste una vera e propria soluzione alla procrastinazione, ma come datore di lavoro potete adottare alcune misure per eliminare i livelli di procrastinazione durante le ore di lavoro.

    Il primo è quello di far partecipare i vostri dipendenti a sessioni di formazione che forniscano loro gli strumenti necessari per aiutarli a creare metodi per non procrastinare. Ogni persona è diversa e, di conseguenza, per ogni singolo dipendente potrebbero variare i metodi e gli strumenti creati per evitare di procrastinare. Come datore di lavoro, l'unica cosa che potete fare è fornire loro conoscenze e possibili soluzioni e vedere come adattano i loro schemi per diventare più produttivi.

    La seconda cosa che potete fare è eliminare le opzioni che hanno a disposizione per procrastinare. Quando procrastinano, molte persone prendono il telefono, scorrono i social media o trovano qualsiasi cosa sia disponibile in formato digitale ma non correlata al loro lavoro. Un software di monitoraggio dei dipendenti può aiutarvi a eliminare la disponibilità di questi siti web e a tenere traccia del tempo che i dipendenti trascorrono a procrastinare.

Conclusione

Sia il lavoro in ufficio che quello da casa possono comportare una serie di distrazioni. Se per molte di queste distrazioni c'è una sovrapposizione, ce ne sono altre che sono molto meno comuni in una o nell'altra situazione. Pertanto, è difficile stabilire quale dei due ambienti sia più fonte di distrazione, poiché la risposta potrebbe cambiare per ciascun dipendente. Ecco perché il software di monitoraggio dei dipendenti può aiutarvi a capire quali sono i vostri dipendenti e dove si sentono più produttivi, e meglio.

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