5 segni di un buon corso di formazione per top manager

I "top" non ce l'hanno. I top manager spesso non hanno abbastanza tempo, ma i loro compiti sono molto importanti. Quindi devono imparare molto e in tempi record.

Ad esempio, i vertici di una delle maggiori banche russe hanno ordinato un corso di formazione sulla comunicazione per il team di gestione. Tutti i partecipanti potevano essere riuniti in un unico luogo per 4 ore e si chiedeva loro di inserire il maggior numero di informazioni possibile. In precedenza, nessuno dei partecipanti era stato formato su queste particolari competenze. Per risolvere questo problema, è stato necessario, ad esempio, sostituire tutti gli esercizi problematici con illustrazioni video tratte da film famosi, per trasmettere l'importanza o l'assurdità di un'idea in 30-40 secondi.

I "top" pensano, agiscono e reagiscono emotivamente più rapidamente degli altri partecipanti. Questo può essere sia il motivo che la conseguenza della loro posizione impegnativa.

È importante mantenere il ritmo durante la formazione. A proposito, l'esempio sopra citato lo illustra molto bene: i video clip non avrebbero aiutato a passare quella quantità di informazioni in 4 ore se non fosse stato per il ritmo di lavoro molto veloce dei partecipanti.

In qualsiasi corso di formazione, il coach può trovarsi di fronte a una forte posizione di leadership di uno o più partecipanti, nonché alla reazione degli altri a questa leadership. E in qualsiasi sessione di formazione, il coach deve mantenere l'iniziativa e gestire la struttura dei ruoli del gruppo. Ma solo in una sessione di formazione per i "top" il coach potrebbe avere un gruppo pieno di leader, ognuno dei quali ha qualcosa da dire sull'argomento e qualcosa da obiettare. Senza un'assunzione di responsabilità superiore da parte del coach, il processo rallenterà e il corso non raggiungerà mai il suo obiettivo.

Più l'esperienza è positiva, più è probabile che una persona si affidi ad essa. Ma la conoscenza veramente nuova deve contraddire l'esperienza, causare dissonanza cognitiva e disagio. I "top" hanno naturalmente molte esperienze di successo nel loro background. Pertanto, la dissonanza cognitiva può essere abbastanza palpabile. Tenendo conto della leadership descritta in precedenza, si può immaginare la reazione di questi partecipanti alle informazioni con cui non sono d'accordo. Un coach che non è in grado di padroneggiare il lavoro con la resistenza dei partecipanti non dovrebbe nemmeno avvicinarsi a questi gruppi. Perché molte tecniche che aiutano semplicemente a "schiacciare la resistenza" in altri gruppi non funzioneranno in questo caso.

I "top" provano immediatamente nella loro azienda qualsiasi strumento appreso durante la formazione. Anche altri lo fanno, naturalmente. Ma solo i "top" possono trasformare una pratica in una sessione reale con un vero processo decisionale.

Per esempio: durante la sessione di formazione sulla pianificazione per la gestione di una rete commerciale, nel corso dello studio della pianificazione della rete utilizzando il diagramma di Gantt, i "top" hanno utilizzato uno dei loro progetti appena avviati per fare pratica. Durante la pratica, i partecipanti hanno visto delle lacune nei loro piani e hanno avuto l'idea di portare la pianificazione alla massima chiarezza e di trasformarla in un piano operativo, approfittando del fatto che l'intero consiglio di amministrazione era presente.

Per questo, hanno sacrificato alcuni argomenti previsti, ma sono stati molto soddisfatti del risultato.

A differenza di altre categorie di partecipanti, i "top" si identificano con l'azienda e godono di tutti i diritti di un cliente. Se hanno un'idea interessante, possono facilmente proporre di inserirla nella formazione direttamente durante il corso.