Giusto o sbagliato: come capire se avete trovato il lavoro dei vostri sogni

Quando il periodo di prova è finito da un pezzo e le giornate di lavoro diventano più regolari e si assomigliano, un pensiero può attraversare la vostra mente: avete preso la decisione giusta? Come si fa a capire se il lavoro scelto è quello giusto per voi? Ci sono diversi fattori chiave che influenzano la soddisfazione per il proprio lavoro. Ponendovi le domande appropriate capirete se il lavoro è adatto a voi o se è il caso di cambiare azienda.

Senza dubbio, un lavoro o un progetto interessante è una grande fortuna perché si viene pagati per il lavoro che si ama fare, il che rende la vita più ricca ed eccitante. Inoltre, capite cosa esattamente le vostre azioni quotidiane danno agli altri e al mondo. Concordiamo sul fatto che la consapevolezza che la vostra intera giornata sarà dedicata a qualcosa che andrà a beneficio delle persone che vi circondano è una grande motivazione per svegliarsi al mattino.

A volte, per capire qual è la vostra vocazione, dovete cambiare diverse aziende e persino settori di lavoro, ma ne vale la pena. In futuro, guardandosi indietro, si potrà concludere con orgoglio di aver dedicato la propria vita non solo a un lavoro ben retribuito, ma anche a quello preferito.

Oggi molti professionisti iniziano a pensare al proprio orario di lavoro. Le tendenze mondiali si stanno orientando verso orari liberi: le persone vogliono più tempo per la propria realizzazione personale, per la famiglia e per gli hobby. L'orario di lavoro flessibile aiuta anche a godersi la ricchezza della vita senza perdere lo sviluppo della propria carriera.

Se per voi è davvero importante che il vostro manager comprenda le vostre richieste di lavorare a distanza temporaneamente, di fare una vacanza più lunga o di modificare l'orario di lavoro, fatene un punto di partenza per decidere se questo lavoro è adatto a voi.

Tutti vogliono uno stipendio più alto e più bonus. Viviamo nella società e ci confrontiamo costantemente con le persone che ci circondano. Tuttavia, questo confronto deve essere coerente: informatevi sullo stipendio medio per la vostra professione e il vostro livello di esperienza su un sito web dedicato al lavoro, chiedete ai vostri colleghi di altre aziende o anche visitate un colloquio di lavoro. Tenersi aggiornati significa valutare la situazione del mercato del lavoro in modo realistico.

Avete capito che siete pagati meno di quanto valgono la vostra esperienza e professionalità? Non esitate a parlare dell'aumento di stipendio con il vostro datore di lavoro o a cercare un altro lavoro.

La crescita professionale è un altro fattore da includere nell'elenco di quelli determinanti. Quasi tutte le offerte di lavoro prevedono una promozione futura, ma saprete se questa potrà essere davvero raggiunta solo dopo aver lavorato per qualche tempo nell'azienda.

Le persone energiche, attive e progressiste potrebbero ritenere, con il tempo, che il posto attuale sia troppo piccolo per loro.

Avete acquisito nuove competenze e interessi? Volete partecipare a progetti più ampi? Significa che è arrivato il momento di crescere! E se la vostra azienda non è in grado di aprirvi nuovi orizzonti, non esitate a cercare un altro datore di lavoro.